Molluschi

Nell’area espositiva troverete diverse specie di bivalvi, così come alcune specie di pesci e crostacei. Oltre ai bivalvi del Mar Adriatico, è possibile osservare varie specie di bivalvi provenienti da altri Paesi (Portogallo, Regno Unito, Spagna, Belgio...)

Murice comune
(Bolinus brandaris)

È un mollusco gasteropode commestibile, presente anche nell’Adriatico. Conosciuto da tempi antichi, è stato utilizzato come materia prima per la produzione del prezioso colore viola, per le lampade a olio e in campo alimentare, mentre nei tempi moderni si usa come souvenir e come esca nella pesca sportiva.

Cannocchia
(Squilla mantis)

La cannocchia o pannocchia (Squilla mantis) è un crostaceo dell’ordine Stomatopoda con una corazza corta, un addome allungato e una larga coda a ventaglio. È di colore giallo e raggiunge una lunghezza massima di 20 cm.

Granchio favollo
(Eriphia verrucosa)

Granchio con carapace robusto e ovale. Le sue chele sono forti e spesso non sviluppate simmetricamente. La colorazione varia dal giallastro-arancione al rossastro-marrone fino al verdastro-nero.

Stella serpentina
(Ophiuroidea)

Le stelle serpentine (Ophiuroidea) appartengono all’ordine degli Echinodermi con corpo piatto e cinque braccia sottili, flessibili, curve e serpentine. A volte queste braccia possono ampliarsi.

Cepola
(Cepola rubescens)

La cepola non è rara nel Mar Adriatico. Questa specie è diffusa tra i 15 e i 400 metri di profondità, e può crescere fino a 40 cm e a 4 anni di età. Il più grande esemplare catturato al mondo misurava 80 cm. La cepola non ha valore commerciale o di mercato.

Giglio di mare
(Antedon mediterranea)

Nella parte inferiore del suo corpo presenta dei cirri mobili a forma di artiglio con cui si ancora alle superfici o ad altri organismi; è privo di peduncolo. Sul lato dove si trova la bocca, è dotato di 5 braccia che si moltiplicano fino a diventare 10.